Marketing turistico: come aumentare engagement su Facebook

Il lockdown e l’emergenza sanitaria di Covid-19 hanno evidenziato alcuni aspetti importanti, con i quali le aziende del settore turistico devono necessariamente fare i conti. Innanzitutto è indispensabile ridurre la dipendenza dalle piattaforma OTA, riprendendo il controllo del proprio business e soprattutto della comunicazione aziendale.

Inoltre bisogna pianificare strategie per migliorare l’interazione tra hotel e imprese del turismo con i clienti potenziali, lavorando sulla brand awareness in modo autonomo. In questo senso Facebook rappresenta ancora oggi un canale fondamentale, da sfruttare per curare la propria immagine, acquisire nuovi clienti e incrementare il coinvolgimento degli utenti. Ecco alcuni suggerimenti per aumentare l’engagement su Facebook.

Creare una pagina aziendale

Ovviamente è essenziale avere una pagina Facebook aziendale, uno strumento con il quale gestire il profilo della propria impresa turistica, amministrare le campagne e tutte le attività di sponsorizzazione. Farlo è gratuito e abbastanza semplice, in più consente di usufruire di alcuni vantaggi rispetto al profilo personale.

Ad esempio è possibile coordinare i Facebook Ads, mantenendo un controllo accurato su tutte le azioni pubblicitarie per la visibilità del brand, la proposta di nuovi prodotti e servizi, le prenotazioni e veicolare il traffico verso canali esterni come il sito web aziendale. Da non sottovalutare è l’assenza di confusione per gli utenti, i quali possono identificare immediatamente i post della struttura turistica.

Incrementare la popolarità

Lo step successivo consiste nell’aumentare l’engagement, attraverso campagne a pagamento e la pubblicazione di post gratuiti. Quest’ultimi si possono spingere con interventi mirati, con agenzie come Visibility Reseller che consentono di comprare Mi Piace Facebook, un modo per incrementare la visibilità soprattutto all’inizio, migliorando il ranking nei confronti dell’algoritmo per far rimanere i post più tempo nella piattaforma.

Con l’advertising invece si possono attivare campagne per diversi scopi, ad esempio ottenere click verso il link al sito web per le prenotazioni, ricevere follower per la pagina aziendale, acquisire lead da trasformare in clienti e moto altro ancora. Al momento il social network di Mark Zuckerberg rimane lo strumento più utile in questo senso, soprattutto se viene sincronizzato con Instagram, dove puntare invece sulla comunicazione visuale con immagini e stories.

La strategia di comunicazione giusta

Una struttura turistica che desidera migliorare l’engagement deve concentrarsi sull’esperienza degli utenti, non sul singolo prodotto o sul costo delle camere. La lotta sul prezzo è la strategia applicata all’interno delle OTA, le piattaforme di prenotazione online come Booking.com, dove non esiste differenziazione del brand e l’unico fattore di scelta per gli utenti è la convenienza, o al massimo il rapporto qualità-prezzo.

Con una pagina Facebook invece è possibile focalizzarsi sul marchio, creando dei contenuti che mostrino il tipo di esperienza offerta dalla propria struttura ricettiva. Costruire un sogno legato a dei valori consente di ridurre l’attenzione verso altri aspetti, come il prezzo o la posizione dell’hotel. Ad esempio è possibile valorizzare l’esclusività, la tranquillità, l’avventura, la comodità, un servizio tutto compreso per le famiglie o l’atmosfera romantica per le coppie.

L’importante è offrire un’esperienza precisa agli utenti, naturalmente che sia reale e non inventata, proponendo non una semplice stanza d’albergo ma una serie di emozioni, un sogno in grado di rendere il viaggio davvero unico e speciale. Soltanto nella seconda fase bisogna parlare dei dettagli, come le informazioni sulla location, l’allestimento della camera, i punti turistici nelle vicinanze della struttura e così via.

Come creare contenuti coinvolgenti

A questo punto la creazione dei post diventa senza dubbio più semplice, infatti bisogna trovare il modo di comunicare l’esperienza offerta agli utenti. Per farlo è necessario usare le immagini e i video, le due forme di interazione più apprezzate al momento, soprattutto per quanto riguarda il settore turistico. Tuttavia il discorso deve essere improntato al dialogo con gli utenti, non autocelebrare l’hotel e i suoi servizi con un discorso a senso unico.

Il segreto è spingere le persone ad eseguire un’azione, ad esempio cliccare sul link del sito per maggiori informazioni, visitare la pagina Facebook aziendale, lasciare il proprio indirizzo email oppure un like al post. Inoltre bisogna essere sinceri, dire la verità e non deludere mai le aspettative, promettendo qualcosa che non si è in grado di garantire. In questo modo l’engagement su Facebook è assicurato, per riprendere in mano la comunicazione e il futuro della propria azienda.

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