La diffusione delle moto in Brasile: 3 cose da sapere

Il Brasile, ancora considerato un luogo un po’ arretrato rispetto ad altre popolazioni, sta vivendo una crescita esponenziale nel settore delle moto. La diffusione di questi mezzi di trasporto a due ruote è davvero stupefacente e si concentra, per lo più, nelle aree urbane del Paese, dove gli abitanti le utilizzano per spostarsi con maggiore rapidità e in maniera più pratica ed economica. Tuttavia, questa rapida diffusione comporta anche dei problemi, oltre che dei benefici. Il Brasile è un Paese dalle dimensioni sostanziali, che ha comunque delle disparità economiche non da sottovalutare, quindi la moto, qui, non diventa solo un mezzo, ma un’occasione per riflettere sull’uso insufficiente delle attrezzature di sicurezza, sulle sfide economiche e culturali legate alla manutenzione, e sul legame che c’è tra la crescita delle moto e lo sviluppo economico del Paese stesso.

L’importanza dell’attrezzatura di sicurezza

Chiaramente, una moto è un mezzo di trasporto a tutti gli effetti e, come tale, ha bisogno di alcune accortezze per essere utilizzati al meglio. Viaggiare su due ruote, inoltre, ti sottopone a molti più pericoli rispetto allo spostamento con un’automobile, quindi l’attrezzatura di sicurezza dovrebbe essere alla base dei tuoi movimenti. Tuttavia, il Brasile soffre la carenza di articoli di questo tipo. Per i motociclisti provenienti da ogni parte del mondo, dovrebbero esserci delle attrezzature di base da utilizzare, per garantire la loro sicurezza, quali casco, guanti, giacche protettive, scarpe adatte alla moto e tute. Dal momento in cui, nella maggior parte dei casi, questa attrezzatura viene a mancare nelle aree del Brasile, laddove si riesca a trovare, i prezzi sono alle stelle e non tutti possono permettersela, specie chi vige in condizioni di semi-povertà. D’altronde, qui solamente il casco è obbligatorio, quindi nessuno si preoccupa di provvedere a indossare tutto il resto. Purtroppo, però, chi viaggia in moto non dovrebbe soffermarsi sulle multe che potrebbe ricevere, ma su come proteggere la sua persona e camminare in totale sicurezza. Indossare tutto ciò che occorre non è solo una questione di legge, ma è una questione di accortezza soprattutto. L’abbigliamento professionale da motociclistanon può essere trascurato, ovunque tu sia. Non si tratta di un extra, da indossare solo se e quando si vuole, ma dovrebbe essere qualcosa senza cui non si monta in sella. C’è, però, un altro fattore che contribuisce alla mancanza di attrezzatura e si tratta del numero di motociclisti inesperti, che scelgono la moto come un mezzo economico con cui muoversi, ma che guardano alle protezioni come a un qualcosa di lussuoso, superfluo, una spesa evitabile. Questa non è l’unica cosa che devi sapere sulla diffusione delle moto in Brasile. Ci sono anche altri due punti che meritano la tua attenzione.

Manutenzione e sicurezza stradale

La manutenzione delle moto è essenziale, perché è da questa che dipende l’ottima resa del mezzo e la sicurezza di chi lo guida. In Brasile, però, questa pratica è spesso trascurata, quindi si finisce con l’avere dei problemi. Molti acquistano articoli di seconda mano, senza adeguati controlli e si immettono su strada, noncuranti del fatto che il veicolo potrebbe presentare un rischio, per il motociclista stesso, oltre che per tutti coloro che incrocia lungo il suo percorso. La moto è un mezzo a tutti gli effetti, che andrebbe controllata regolarmente, con una revisione della funzione dei freni, degli pneumatici, della catena e di tanti altri piccoli dettagli che, messi assieme, fanno la differenza. Tuttavia, molti motociclisti non hanno la possibilità economica di rispettare queste scadenze. Ad aggravare la situazione, poi, ci si mettono le condizioni delle strade brasiliane. Tra buche e tratti sconnessi, i veicoli si danneggiano più velocemente, richiedendo una maggiore manutenzione. Il risultato è un tasso elevato di incidenti, spesso causati da malfunzionamenti delle moto o da condizioni stradali inadeguate.

Il fenomeno del motorboy

Se, da una parte, questi problemi prendono il sopravvento sulla popolazione brasiliana, dall’altra c’è un fattore su cui incide, positivamente, l’utilizzo della moto. Si tratta dello sviluppo economico, che ha a che fare con il fenomeno del motorboy. Si tratta di motociclisti che utilizzano questo mezzo di trasporto per effettuare consegne rapide per farmacie, ristoranti, negozi online. Nelle grandi città come San Paolo e Rio de Janeiro, la rapidità è tutto e con questa tecnica si risparmia parecchio tempo. Oggi, questo settore occupazionale rappresenta una fonte di reddito per migliaia di persone. Chiaramente, rimangono comunque da considerare tutti i pericoli a cui i motociclisti possono andare incontro, tra attrezzatura mancante e strade non perfettamente controllate.

In conclusione, la diffusione delle moto in Brasile rappresenta un fenomeno complesso, un mix tra opportunità e sfide. Per affrontare tutti i problemi che si presentano, la popolazione dovrebbe sensibilizzarsi alla sicurezza stradale, puntando a uno sviluppo economico e della mobilità urbana, senza correre alcun rischio.

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